Sostituire il metallo con i polimeri? Un’ottima opportunità, per svariati motivi.
Molte aziende produttrici ricorrono al replacement, la conversione da un materiale a un altro (nel nostro caso dal metallo ai polimeri tecnoplastici), per ovviare a uno o più svantaggi che l’impiego dei metalli implica. Ne elenchiamo alcuni.
Svantaggi dei metalli:
- elevato costo al kg, soggetto a fluttuazioni
- densità e peso elevati
- limitazioni in fase progettuale e di design
- più fasi di lavorazione
- elevati consumi energetici in fase di produzione
- costose post-lavorazioni/elevati sfridi
- possibilità di sola finitura opaca e non di colorazione
- facile corrosione all’acqua e agli acidi
Nei polimeri termoplastici le proprietà dei metalli, prevalentemente quelle meccaniche, si ottengono tramite l’additivazione di cariche di varia natura, al fine di migliorare tutte le caratteristiche elencate di seguito.
Vantaggi tecnici:
- bassa densità
- resistenza termica
- resistenza alla fatica
- miglioramento tribologia
- basso Creep
- resistenza alla corrosione e agli agenti chimici
- basso assorbimento umidità
- bassa deformazione
Vantaggi di realizzazione:
- geometrie complesse
- miglior ergonomia di design
- tempi ridotti di produzione
- possibilità di integrazione di funzioni
- lavorabilità a pareti sottili
- numero maggiore di stampate per stampo
- finitura superficiale ottenuta a temperature oltre 120°C
- ridotte o nessuna operazione secondaria
- riduzione del rumore durante la produzione
- colorazioni e combinazioni cromatiche infinite
Valuta il metal replacement per alleggerire un componente o un assemblato, oppure per migliorare le sue prestazioni a contatto con agenti chimici o a forti sollecitazioni meccaniche.
Per informazioni chiama lo 0522 637594 oppure inviaci una mail a info@italplastics.it o un messaggio al nostro contact form